Villa Apollonj

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domenica 29 aprile 2012

19 aprile “La vita dell’Omo – Ommini e donne” “Uomini, donne, amore, sesso, Roma, Frascati”


Giovedì 19 aprile, nella Sala grande di Villa Apolloni, si è svolta la seconda delle tre conferenze promosse dal Comune di Frascati e dalla nostra Associazione, con la importantissima partecipazione dell’Istituto Nazionale per la Grafica che ha consentito l’allestimento  della Mostra “La Vita dell’Omo - secondo Giuseppe Giochino belli e Bartolomeo Pinelli”.
Anche a questo secondo incontro sono intervenuti molte personalità della cultura e della politica oltre a numerosi soci e simpatizzanti della nostra Associazione; era presente il Sindaco Dott. Stefano di Tommaso, l’Assessore alle Politiche Culturali Giampaolo Senzacqua e la Dott.ssa Giovanna Cappelli Direttrice delle Scuderie Aldobrandini che ospiteranno la mostra fino al 30 aprile 2012.
In occasione della XIV Settimana della Cultura (14 -22 Aprile 2012) l’Istituto Nazionale per la Grafica, come già ricordato, ha gentilmente concesso in prestito alle Scuderie Albobrandini dieci splendide ed emozionanti stampe dell’incisore Bartolomeo Pinelli, scelte dal Prof. Marcello Teodonio tra le collezioni dell’Istituto; la Dott.ssa Maria Antonella Fusco, Dirigente dell’Istituto e nostra Socia Onoraria, ha quindi presentato al pubblico intervenuto il quaderno promosso in occasione della mostra dall’Istituto stesso, pubblicato dall’Editoriale Artemide, dal titolo “La vita dell’omo” che ripercorre la mostra stessa accostando le opere esposte con sonetti del Belli o pensieri e riflessioni tratte dall’opera bellina dal Prof. Marcello Teodonio.
La Dott.ssa Fusco ha quindi simpaticamente raccontato il suo primo approccio con Bartolomeo Pinelli, quando per motivi di lavoro ha incontrato, lei napoletana verace, l’opera graffiante di un romano doc.
Lo scontro tra le due culture sembrava inevitabile, invece è scaturito un grande amore, piano piano ha potuto conoscere la grande cultura che, pur nella apparente semplicità delle sue opere il Pinelli ha trasfuso nella sua produzione artistica.
Ci ha spiegato come la produzione di Pinelli era rivolta ad un pubblico straniero, agli inglesi, francesi, tedeschi etc… che venivano a Roma nei primi anni dell’Ottocento nel così detto “Gran Tour” tanto di moda all’epoca.
Infatti, mostrandoci il frontespizio della Istoria Romana, in cui Pinelli ritrae se stesso che si confronta, quasi con senso di sfida, con “Roma” personificata in una donna che indica la grandezza che fu di una città che mantiene una segreta bellezza e grandezza nonostante la decadenza, ci ha spiegato che tale opera, in realtà è stata edita in Francia, per cui, sicuramente, “er Pittor de Trastevere” era assai conosciuto all’estero dove arrivavano le sue opere come souvenir del Gran Tour che gli stranieri si portavano via alla fine del viaggio.
Ha quindi preso la parola il nostro Presidente e ci ha portato a fare una passeggiata nella Roma dei primi anni dell’800 mostrandoci le incisioni di Pinelli; abbiamo visto, come se fossero delle fotografie, i sette colli, monte testaccio, la campagna romana, la vendemmia, una rissa fra donne, i giochi, i balli,le scampagnate, la famiglia, una serenata e tanto altro ancora; ci ha mostrato i costumi dell’epoca, dei ricchi e del popolino, la religiosità delle donne e la strafottenza e la tracotanza degli uomini, l’erotismo nascosto e proibitissimo! C’è da domandarsi: ma il romano è veramente così ancora oggi?
Poi è passato a parlarci di Belli! Ci ha letto ed esaminato, alcuni sonetti, spiegando la accurata ricerca che Belli metteva nella loro costruzione; leggendoli sembrano fluire come se scaturissero con una semplicità incredibile, tanto sono piacevolmente sonori, ma a ben studiarli dimostrano una ricerca di perfezione nella costruzione di ogni singolo verso.
La lettura ha abbracciato i vari settori della vita quotidiana, nel bene e nel male, nella salute e nella malattia, nella vita e nella morte…., varie figure, a volte grottesche o pittoresche, si sono fatte conoscere da noi attraverso questa presentazione che Belli fa dell’essere umano; le donne, gli uomini, i bambini, i vecchi, i preti, i potenti, i pre…potenti….

La Dott.ssa Maria Antonella Fusco e il Prof. Marcello Teodonio espongono il tema del giorno






 

mercoledì 25 aprile 2012

Incontro di giovedì 26 aprile 2012

Vi ricordiamo l'incontro per questo Giovedì sempre nella rassegna Pinelli - Belli 

Articolo magnà magneno tutti - La politica, la religione, il potere
Presso il Comune di Frascati – Sala degli Specchi - P.zza Marconi, 3 - ore 17-18,30

Vi aspettiamo sempre numerosi!

domenica 22 aprile 2012

12 aprile “La vita dell’Omo – Er Pittor de Trastevere”

Conferenza Marcello Teodonio  12 aprile  “La vita dell’Omo – Er Pittor de Trastevere”.
Sala degli Specchi Comune di Frascati

Lo scorso 12 aprile, nella sontuosa sede del Comune di Frascati e precisamente nella storica Sala degli Specchi, si è svolta la prima delle tre conferenze che si svolgeranno in concomitanza della Mostra “La Vita dell’Omo - secondo Giuseppe Giochino belli e Bartolomeo Pinelli –“ che si potrà visitare presso le Scuderie Aldobrandini fino al 30 aprile.
Alla manifestazione di apertura sono intervenuti molte personalità della cultura e della politica oltre a numerosi soci e simpatizzanti della nostra Associazione, che nella persona di Rosabianca Apolloni ha curato l’allestimento della mostra, grazie anche alla sapiente collaborazione della Direttrice delle Scuderie Aldobrandini, Dott.ssa Giovanna Cappelli, alla quale va il nostro ringraziamento.
La mostra, che sarà accompagnata dalla prossima uscita di un quaderno, porta la prestigiosa firma dell’Istituto Nazionale per la Grafica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Frascati e  della nostra Associazione.
In occasione della XIV Settimana della Cultura (14 -22 Aprile 2012) l’Istituto Nazionale per la Grafica ha gentilmente concesso il prestito alle Scuderie Albobrandini di dieci splendide ed emozionanti stampe dell’incisore Bartolomeo Pinelli, scelte dal Prof. Marcello Teodonio tra le collezioni dell’Istituto, e ha altresì promosso la pubblicazione del relativo quaderno, pubblicato dall’Editoriale Artemide.
Le tre conferenze  sono magistralmente tenute dal nostro Presidente Prof. Marcello Teodonio, massimo studioso di Giuseppe Gioacchino Belli e tra i massimi studiosi della letteratura romanesca e dialettale, e ripercorrono tutti i settori della “via dell’omo” mettendo a confronto le stampe di Pinelli con i sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli, due grandi artisti che, in settori diversi, hanno raccontato Roma e dintorni agli inizi del secolo XIX.
In apertura dell’incontro del 12 aprile, il Sindaco di Frascati, Dott. Stefano Di Tommaso, prezioso ed insostituibile ospite della manifestazione, ha rivolto un breve saluto ai partecipanti ricordando e sostenendo che la nuova Associazione, nata da pochissimo tempo a Frascati,  ha già organizzato eventi di grande spessore culturale che ricordano da vicino le importanti memorie che  definiscono le radici e le origini di tutti noi. A tale proposito ha ricordato l’indimenticabile evento che si è svolto il 2 febbraio scorso a Villa Apolloni quando l’insuperabile Simone Cristicchi ha ricordato la Campagna di Russia e le sue tragiche vicissitudini, il cui tema è contenuto nell’opera in rima di Elia Marcelli che lo stesso Cristicchi, sta portando, con grandissimo successo in tutti i teatri d’Italia.
Il Sindaco, infine, ha fatto cenno ai futuri eventi gia in programma dell’Associazione, che ha definito di altissimo livello culturale e che si potranno sviluppare ed elaborare attraverso la collaborazione del Comune di Frascati.
Ha quindi dato il suo saluto Giampaolo Senzacqua, Assessore alle Politiche Culturali, raccontando un suo personale aneddoto affermando di essere un tale appassionato di Belli da non potersi astenere dal leggerne quotidianamente almeno un sonetto; ha quindi illustrato, con dovizia di particolari, sia la mostra che lo svolgimento delle conferenze.
Subito dopo la Dott.ssa Maria Antonella Fusco, Dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica, ha preso la parola e ha raccontato tutto il suo entusiasmo per aver potuto accompagnare personalmente le dieci stampe di Pinelli a Frascati, ringraziando la Dott.ssa Cappelli della calorosa e preziosa collaborazione elogiando la massima efficienza e rapidità prestata dal personale delle Scuderie nel momento assai delicato del montaggio e dell’allestimento della mostra stessa.
Anche la Dott.ssa Fusco ha ricordato il ricco calendario della nostra Associazione  auspicando un sempre maggior numero di associati per sostenere una attività improntata sulla vera Cultura.
Ha quindi concluso invitando tutti i presenti alla inaugurazione della Mostra che si inaugurerà mercoledì 18 aprile nelle nuove sale museali della Calcografia dal titolo “Tiepolo nero, opera grafica e matrici incise dedicata all’opera grafica di Giovanbattista Tiepolo (1696-1770) e di suo figlio Giandomenico (1727-1804). (18 aprile – 3 giugno 2012 -  Via della Stamperia, 6 Roma)
Ha quindi preso la parola il nostro Presidente che dopo aver ringraziato per la calorosa accoglienza ha parlato di questi due grandi artisti tra loro contemporanei, entusiasmando come sempre tutto l’attentissimo pubblico.
Ha iniziato con una breve biografia di questi due grandi personaggi vissuti tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, essi vivono la stessa Roma e ne amano la incredibile atmosfera costituita da travolgenti sconvolgimenti artistici, culturali, politici e sociali quando si scoprì l’archeologia, l’egittologia e in particolare si rilanciò la cultura classica che ebbe come capitale unica Roma.
E comunque i due grandi artisti hanno personalità diametralmente opposte e vivono la loro epoca in prospettive assai distanti, come del resto furono i loro modi di vivere e di intendere la vita, l’arte e la religione.
Belli fu persona semplice e schiva, scrisse ben 43.000 versi in italiano e 33.300 in romanesco, una produzione immensa, ma nonostante tutto rimase una persona semplice, severo e riservato, forse duro e disperato, e se pur religioso, un pessimista che non conosce speranza.
Agli antipodi, se pur nella stessa epoca e nella stessa Roma, troviamo Bartolomeo Pinelli, il “Sor Meo” “Er pittor de Trastevere” come lo definisce lo steso Belli; figlio di un vasaio, fu dapprima artigiano poi iniziò la sua folgorante carriera di incisore, ove ebbe il suo studio in Via Sistina.
La sua produzione, cone detto fu immensa, circa 4.000 lastre per incisioni con il metodo dell’acquaforte e 10.000 disegni; fu notissimo bohemien, ubriacone popolare, era circondato di amici con cui sperperò tutti i suoi guadagni in mangiate e folli sbornie; morì a 54 anni dopo l’ultima ubriacatura senza un soldo in tasca, tanto che gli amici di bevute fecero una colletta per i suoi funerali. Non si sa dove sia stato sepolto.
Quindi il Prof. Teodonio ha commentato le dieci stampe che sono esposte in mostra, mostrandole agli intervenute, accompagnandone alcune con sonetti del Belli, altre raccontando aneddoti sui due artisti o sulla vita della Roma dell’epoca.
Dopo la conferenza è stata inaugurata la Mostra delle stampe pinelliane presso le Scuderie Aldobrandini, dove gli intervenuti hanno potuto ammirare, tra le altre, il “frontespizio delle istorie romane” dove il Pinelli fa il suo tipico autoritratto, con i capelli lunghi, il bastone con la testa di rapace e i suoi due fedelissimi mastini senza i quali non girava mai, quasi fossero le sue guardie del corpo, e “la donna di Frascati che fa l’elemosina all’eremita” scelta tra le opere della collezione dell’Istituto Nazionale per la Grafica proprio in omaggio alla città ospitante.

 Il Sindaco Stefano di Tommaso interviene in apertura della conferenza


 Giampaolo Senzacqua, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Frascati


 La Dott.ssa maria Antonella Fusco Dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica


 Il Prof. Marcello Teodonio massimo esperto del belli e presidente della nostra Associazione Culturale


martedì 17 aprile 2012

Incontro di giovedì 19 aprile 2012

Vi ricordiamo l'incontro per questo Giovedì sempre nella rassegna Pinelli - Belli

Giovedì 19 aprile 2012
Ommini e donne - Uomini, donne, amore, sesso, Roma, Frascati
Pressso Villa Apolloni – Via Tuscolana,26 Frascati - ore 17-18,30
Interverranno Maria Antonella Fusco e Marcello Teodonio

Vi aspettiamo numerosi!

lunedì 9 aprile 2012

Un Aprile 2012 ricco di eventi



Un Aprile ricchissimo di eventi e molto molto importanti.

L’Associazione Culturale Ettore Apollonj in collaborazione con il Comune di Frascati e l'Istituto Nazionale per la Grafica  presenta:

La vita dell’omo
secondo Giuseppe Gioachino Belli e Bartolomeo Pinelli
A cura di Marcello Teodonio e Rosabianca Apolloni

Mostra di stampe di Bartolomeo Pinelli
Scuderie Aldobrandini (Piazza Marconi – Frascati)
12 - 30 aprile 2012

In occasione della mostra il Prof. Marcello Teodonio, presidente dell’Associazione Culturale Ettore Apolloni, massimo studioso di Giuseppe Gioacchino Belli e tra i massimi studiosi della letteratura romanesca e dialettale, presenterà in un ciclo di tre incontri una sua ricerca su Belli e Pinelli, partendo proprio dalle stampe che l’Istituto Nazionale per la Grafica, che possiede matrici e stampe originali del Pinelli, ha prestato per la mostra.
Bartolomeo Pinelli (1781-1835) fu il più noto e prolifico incisore romano dei decenni fra la fine del Settecento e i primi dell’Ottocento. Roma, i suoi abitanti, i monumenti, gli usi e i costumi dei Romani sono fra i temi più volte rappresentati.
Giuseppe Gioachino Belli (1791-1863) è il massimo poeta in romanesco e in assoluto uno dei più grandi poeti di ogni tempo. La sua rappresentazione della vita di Roma non solo costituisce un quadro assolutamente verosimile della società dell’Ottocento, ma diventa anche al tempo stesso metafora potente e sempre attuale delle contraddizioni della vita, espresse e rappresentate con una strabiliante ricchezza di soluzioni stilistiche e formali, comiche e tragiche, ironiche e drammatiche, liriche e narrative.

Gli incontri presentano la lettura commentata di alcuni sonetti raggruppati per argomento:
Giovedì 12 aprile 2012
Er pittor de Trastevere - Giuseppe Gioachino Belli e Bartolomeo Pinelli
Presso il Comune di Frascati – Sala degli Specchi - P.zza Marconi, 3 - ore 17-18,30

Giovedì 19 aprile 2012
Ommini e donne - Uomini, donne, amore, sesso, Roma, Frascati
Pressso Villa Apolloni – Via Tuscolana,26 Frascati - ore 17-18,30

Giovedì 26 aprile 2012
Articolo magnà magneno tutti - La politica, la religione, il potere
Presso il Comune di Frascati – Sala degli Specchi - P.zza Marconi, 3 - ore 17-18,30

L’inaugurazione della mostra presso le Scuderie Aldobrandini è prevista per il giorno 12 aprile 2012 alle ore 18,30 al termine del primo incontro con il Prof. Teodonio sul mondo parallelo di due grandi artisti che, in settori diversi, hanno raccontato Roma e dintorni agli inizi del secolo XIX.
In occasione della XIV Settimana della Cultura (14 -22 Aprile 2012) l’Istituto Nazionale per la Grafica ha gentilmente concesso il prestito alle Scuderie Albobrandini di dieci stampe dell’incisore Bartolomeo Pinelli, scelte dal Prof. Marcello Teodonio tra le collezioni dell’Istituto, e che ha altresì promosso la pubblicazione del relativo quaderno, pubblicato dall’Editoriale Artemide.
Durante l’incontro del 19 aprile la Dott.ssa Maria Antonella Fusco, Dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica, presenterà il quaderno “La Vita dell’Omo” e parlerà delle collezioni dell’Istituto ed in particolare dell’importante corpus di matrici e stampe di Bartolomeo Pinelli
.
L’Associazione Culturale Ettore Apollonj ringrazia il Dott. Stefano Di Tommaso, Sindaco di Frascati, che con il suo costante appoggio e la sua squisita sensibilità culturale ha accolto con entusiasmo anche questa idea dell’Associazione di portare a Frascati, nella prestigiosa sede delle Scuderie Aldobrandini, una selezione di stampe di Bartolomeo Pinelli.
L’Associazione ringrazia anche l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua che ha voluto in concomitanza della Mostra che il Prof. Marcello Teodonio, Presidente dell’Associazione e massimo studioso di Belli interpretasse le stampe di Pinelli attraverso i sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli.
L'Associazione ringrazia la Dott.ssa Maria Antonella Fusco, Dirigente dell'Istituto Nazionale per la Grafica, per la sua preziosa collaborazione nella realizzazione degli eventi e della Mostra.
L’Associazione desidera ringraziare lo Staff delle Scuderie Aldobrandini, ed in particolare la Direttrice Dott.ssa Giovanna Cappelli, senza la cui disponibilità, cortesia, esperienza e fattiva collaborazione non si sarebbe potuto realizzare questo evento che l’Associazione Culturale Ettore Apollonj vuole offrire ai suoi soci e a tutta la cittadinanza tuscolana.

Orari di apertura della mostra
Mart – ven. dalle ore 10,00 alle 18,00
Sab – Dom. dalle ore 10,00 alle 19,00
Lunedì Chiuso
Presso le Scuderie Aldobrandini, Piazza Marconi - Frascati

Clara Wieck Schumann - Vita, musica e passioni di una grande Pianista

22 marzo 2012 a Villa Apolloni

Un nuovo incontro nella cornice della sala di Villa Apolloni per la nostra associazione culturale.
Maria Grazia La Rosa ci ha accompagnato attraverso la vita e le opere di questa pianista.
Accompagnata al pianoforte dal maestro Valente che ha suonato per noi brani della Schumann, Shubert e Brahms con la partecipazione della giovane soprano Silvia Corrias. Momento più toccante la più che famosa "ninna nanna" di Brahms.

Breve Profilo di Clara Wieck Schuman (a cura di Maria Grazia La Rosa)

 
Nella conferenza tenuta da Maria Grazia La Rosa viene raccontata la vita di Clara Wieck Schumann che era nata a  Lipsia il 13 settembre 1819.
La sua infanzia fu segnata dalla separazione dei genitori, fu allevata dal padre che l’avviò alla carriera di concertista e divenne una delle più famose pianiste dell’Ottocento. Conobbe Robert Schumann in giovanissima età, se ne innamorò e lo sposò all’età di 21 anni, contro la volontà del padre.
Il matrimonio con Schumann, nonostante la nascita di ben 8 figli, fu segnato da tragici avvenimenti sia per il grave squilibrio psichico del marito sia per il suo conseguente internamento in Manicomio dove morì.
Poco prima del ricovero in manicomio di Schumann conobbe Brahms con il quale instaurò un’affettuosa amicizia che durò per molti anni.
Il periodo successivo alla morte di Schumann fu intensissimo per la carriera di Clara che conquistò definitivamente la sua collocazione nella vita musicale del tempo e la sua posizione nella storia del concertismo, collocandosi tra i quattro migliori pianisti del mondo. Divenne, inoltre, nel 1878 insegnante di pianoforte principale presso il Conservatorio di Francoforte.
L’ultimo periodo della vita e della carriera di Clara fu segnato dalla morte di tre figli, dal dolore per il quarto, ricoverato in manicomio e dalla scomparsa di alcuni altri personaggi che avevano contato molto nella sua vita.
Nel 1891 tenne il suo ultimo concerto a Francoforte sul Meno. Continuò ad insegnare ancora per un po’ e nel 1896, in marzo, subì un leggero colpo apoplettico e poi un altro colpo fatale il 10 maggio, finché il 20 maggio 1896 morì e fu sepolta a Bonn, vicino a Robert Schumann.
Durante tutta la sua vita Clara dimostròuna grande forza di carattere che dipese certamente dall'educazione ricevuta, dalla fuga della madre, dalla presenza assillante di un padre che, cercando attraverso di lei una gratificazione, una gloria che da solo non aveva potuto conquistare, si affannava a controllarne ogni moto dell'animo e ad indirizzarlo secondo i suoi fini. A tutto questo si aggiunse la morte precoce del marito, la malattia di un figlio rinchiuso in manicomio per più di 40 anni e la perdita di quattro figli. Tutte queste vicende dolorose hanno segnato il suo carattere e la sua personalità, la cui vita può essere definita come un trionfo musicale ed una tragedia personale.


Scatti fotografici durante l'evento





 Il Prof. Marcello Teodonio introduce la Signora Maria Grazia La Rosa



 Maria Grazia La Rosa con il Maestro Dante Valente


 Il Maestro Dante Valente con la giovane Soprano Silvia Corrias



domenica 1 aprile 2012

Antonio Tabucchi 1943 - 2012

"Lisbona sfavillava". E' accecante questa frase. La si può vedere questa città risplendere nell'immaginazione. Vi è racchiusa tutta la passione sentimentale dello scrittore nei confronti di questa città e del Portogallo.
Geniale, intrigante e intricato, un giallo nel sociale, nelle problematiche delle guerre civili e delle ribellioni.
Dobbiamo solo ringraziare la geniale penna del maestro Tabucchi che ci lascia troppo presto. Grazie per la grande cultura che ci è stata donata da quest'uomo.