Villa Apollonj

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mercoledì 28 dicembre 2011

Concerto di Natale il 15 Dicembre 2011

Il 15 dicembre, per le Festività Natalizie, abbiamo organizzato un "Concerto di Natale". Si è trattato di un bell'evento musicale, dal tema CANTITALIANI che ha visto come protagonisti il maestro Giuseppe Cangialosi (fagotto) con l'ausilio di Letizia Calandra (Soprano), Romolo Tisano (Tenore), Angela Naccari (Piano), Gianfranco Borrelli (violino e viola), Benedetto Biondo (tromba).
La sala di Villa Apolloni ha accolto con una buona acustica i maestri concertatori.
Abbiamo avuto nuovamente la graditissima partecipazione del Sindaco di Frascati, Stefano Di Tommaso, sempre in prima linea per la promozione della cultura all'interno della nostra cittadina.




Il Sindaco di Frascati Stefano di Tommaso con le sorelle Renata e Rosabianca Apollonj.


Il Presidente dell'Associazione Culturale Prof. Marcello Teodonio presenta lo spettacolo
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I Maestri Concertatori "all'opera"


 Romolo Tisano (Tenore)

 Letizia Calandra (Soprano)

Letizia Calandra e Romolo Tisano

Letizia Calandra e Romolo Tisano 

Letizia Calandra e Romolo Tisano
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I Maestri alla fine dello spettacolo raccolgono i nostri applausi




Romolo Tisano, Giuseppe Cangialosi, Angela Naccari, Gianfranco Borrelli, Benedetto Biondo 


I Maestri insieme al Presidente Prof. Marcello Teodonio e a Renata e Rosabianca Apollonj

Abbiamo terminato l'ultimo incontro del 2011 con un brindisi augurale per la festività Natalizia ma soprattutto per il nuovo anno che speriamo migliore. Saremo lieti di raccogliere ulteriori consensi per le future attività già organizzate e che organizzeremo per il futuro.

Buon Anno Nuovo a tutti

domenica 18 dicembre 2011

Presentazione "Quando il Frascati era..."

Giovedì 8 dicembre 2011
Presentazione del libro "Quando il Frascati era..." di Dario De Sanctis e Roberto Eroli
Auditorium Libreria Mondadori, Galleria V. Emanuele - Frascati


Abbiamo partecipato a questo evento come Associazione Culturale.
Presente il nostro Presidente Marcello Teodonio.

Il libro realizzato da Dario De Sanctis e Roberto Eroli, due personaggi importanti della cittadina di Frascati, hanno realizzato con attenzione e dedizione questo testo utilizzando le proprie conoscenze storiche e il proprio archivio fotografico relativo alla nascita e alla produzione di uno dei nostri più importanti simboli: Il Frascati.
Un evento importante al quale hanno partecipato il nostro Sindaco, il Viceministro alle politiche agricole, l'Assessore di Frascati alla Cultura e altre cariche del Comune.

Lucio De Felici ha condotto la presentazione. Accanto a lui seduti (a sinistra) Roberto Eroli e Dario De Sanctis (a destra).


I "Frascati" in degustazione



Il Sindaco partecipa alla Presentazione

Un saluto e un buon lavoro al Comune di Frascati e alla produzione del Frascati da parte del nuovo Viceministro alle Politiche Agricole.

La presentazione si è conclusa con una degustazione di Frascati DOC con i tipici dolci del paese e una spettacolare gelatina di vino rosso.

Livia Frigiotti Apollonj

domenica 4 dicembre 2011

Mostra "Roma ai tempi di Caravaggio 1600-1630" Roma Palazzo Venezia 3 dicembre 2011

Una mostra non è mai solo un’esposizione di opere: invece segue sempre un pensiero. Risente di climi e contingenze culturali e collettive, segue ardimenti e obiettivi dei suoi curatori (talvolta persino rivelandone intenti non dichiarati), mette in luce passioni e amori di noi che navighiamo nello sconfinato mare dell’arte e del pubblico, del grandissimo pubblico che ormai risponde sempre con entusiasmo. A maggior ragione quando si tratta di una mostra come questa di Palazzo Venezia, generosa e controversa. Un labirinto di opere, la cui presenza non era sempre facile da motivare.
Abbiamo voluto attraversarlo cogliendo solo uno dei tanti fili che si potevano dipanare: quello di un percorso ideale, dall’arrivo di Caravaggio a Roma (ricostruendo la trama delle presenze con cui il lombardo venne in contatto), seguendo la sua affermazione e la conseguente reazione sia dei committenti che dei pittori coevi, fino all’assopimento delle istanze più rivoluzionarie del naturalismo, con l’emergenza di stili più compromessi con il classicismo, ossia con la cultura dominante. Ogni tanto, immergerci nel passato ci ha fatto ritrovare il presente. È la magia dell’arte.

Anna Maria Panzera



Partecipare a questa mostra è stato istruttivo ed emozionante. Mi sono sentita un brivido di fronte alla mia "amata" artemisia Gentileschi e ho provato un senso di pace e perfezione di fronte alla maestrai del Caravaggio.

Mostra interessantissima che ci porta nel mondo artistico del "dopo" Caravaggio". All'interno di Palazzo Venezia si effettua un percorso lungo e pieno attraverso le opere d'arte di pittori italiani e non solo che vivono "la moda" e l'influenza delle opere di Caravaggio. Si parla di "moda" in quanto una volta scoperto il Caravaggio, i committenti chiedono e ben pagano opere su quello stile.


Il percorso ha inizio con questo capolavoro del Maestro. "La madonna dei Pellegrini". Sapientemente accompagnati da Anna Maria Panzera, abbiamo capito l'intensità e la particolarità dell'opera. Ci ha spiegato come il gioco di colori, di chiaro-scuro di elementi in primo e secondo piano fossero la nota principale della sua pittura. E soprattutto la nuova maniera di utilizzare il colore rendendolo di per se luce e luminosità all'interno di un sistema che predilige lo scuro e le ombre. Da questo e da altri particolari poi si parte ne percorso per capire chi e come abbia poi portato avanti questa innovazione stilistica rispetto al classicismo e al verticalismo stilistici utilizzati fino allora e in un qualche modo anche dopo di allora.


Domenico Zampieri detto il Domenichino - La sibilla Cumana

Uno dei capolavori di Rubens - Adorazione dei pastori

Orazio Gentilschi - Madonna con bambino
Il Gentileschi è stato uno dei più vicini alla pittura del Caravaggio. Mai riconosciuto come tale dal maestro, è sicuramente uno tra quelli che hanno maggiormente rispettato i canoni dello stile caravaggesco.7
Qui abbiamo potuto raffrontare lo stile maturo e sicuro di Orazio con quello molto più giovane e alle prime esperienza della sua figlia, allora diciassettenne, Artemisia.

Artemisia Gentileschi - Madonna con bambino


Artemisia Gentileschi - Susanna e i vecchioni
Sembra una sorta di preludio di quello che accadrà nella vita all'artista. Sembra che la giovane raffigurata tenti di proteggersi non solo dallo sguardo dei due uomini ma più dal fatto che i due (forse suo padre Orazio e il giovane Agostino Tappi allievo del Gentileschi) si accordino sul futuro della giovane. Sarà poi Agostino a "rovinare" la vita di Artemisia violentandola e rifiutandosi di sposarla. Solo dopo questo fatto lacerante cambierà del tutto la pittura di Artemisia che si avvicinerà a rappresentare nella maniera più esatta la pittura del Maestro. Suo capolavoro in cui si denota effettivamente tutto il peso del caravaggismo è il "giuditta e oloferne".


Giovanni Antonio Galli detto Lo Spadarino - L'angelo Custode

Questa è l'opera che più mi ha colpito per la sua luce, per il suo significato, per la perfezione e la delicatezza (l'angelo Raffaele protegge il giovane Tobiolo dal pericolo).
Ringraziamo per la maestria nello spiegarci tutto, per la cultura e per la grande passione trasmessaci, la nostra Anna Maria, senza la quale la mostra non avrebbe potuto avere un gran significato.


Le immagini (tranne l'ultima presa in rete) sono tratte dalla guida della mostra acquistata nell'occasione. Ed. Skira

Livia Frigiotti Apollonj

Secondo incontro - Presentazione del libro di Annamaria Panzera


"Giordano Bruno e l'invisibile natura delle cosa"
di Anna Maria Panzera
Presentazione a cura di Orietta Verdi
(Vicedirettore dell'Archivio di Stato di Roma)
Frascati Villa Apolloni - 10 novembre 2011
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Due momenti della presentazione


Interessantissimo excursus nella vita e nelle opere del maestro di fine 500.

lunedì 21 novembre 2011

Invito alla mostra a Palazzo Venezia - 3 dicembre 2011

sabato 3 dicembre 2011, ore 10, Palazzo Venezia
visita alla mostra
Roma ai tempi di Caravaggio

Ci incontreremo con uno degi curatori della mostra, il dottor Massimo Pomponi; ci farà da guida la prof.ssa Anna Maria Panzera.

L'appuntamento è fissato alle ore 9:30 a via del Plebiscito 118.

Attraverso 140 opere, alcune delle quali inedite in Italia, la mostra ricostruisce il periodo in cui a Roma visse e operò Caravaggio, dalla fine del Cinquecento agli anni Venti del Seicento, anni segnati da un'intensa volontà di ricerca e di sperimentazione. Le opere esposte permetterano di individuare gli aspetti fondamentali del periodo, e al tempo stesso di poter vedere opere dei massimi artisti che allora operavano a Roma, tra cui Annibale Carracci, Domenichino, Guido Reni, Artemisia Gentileschi, e molti artisti stranieri, tra cui il fiammingo Giusto Olandese che si sarebbe poi scontrato in duello con Cornelis Schut, l'autore degli affreschi del casino Pescatore di Villa Apollonj.

Biglietti:
10 euro: intero
7 euro: ridotto
Ridotto: per gruppi superiori alle 20 persone
Gratuito: persone sopra i 65 anni

Primo evento dell'Associazione il 27 ottobre 2011 - Apertura dell'anno sociale



Il 27 ottobre abbiamo finalmente aperto l'anno di attività della nostra Associazione culturale. Il Sindaco di Frascati ci ha onorato della sua presenza e delle sue parole di elogio per la nostra iniziativa, sottolineando come ci sia bisogno in Italia di portare la cultura avanti.
Ed è quello che l'Associazione ha intenzione di fare, attraverso la vostra partecipazione, e attraverso eventi mirati e interessanti.
Teatro degli eventi, ovviamente, la Sala più grande di Villa Apolloni, da poco restaurata che in passato ospitava la cantina di famiglia in cui si produceva vino ed erano custodite le grandi botti e dove Ettore Apolloni festeggiò con la sua Sposa per la vita, Renata Molina Apollonj, i 50 anni di matrimonio. Un luogo carico di storia vera.




 Il Sindaco di Frascati, Stefano di Tommaso, interviene per l'apertura delle attività dell'Associazione

Il Presidente dell'Associazione, Prof. Marcello Teodonio spiega il calendario delle attività
Le sorelle Renata e Rosabianca Apolloni, nipoti di Ettore e le ideatrici e fondatrici dell'Associazione

 La platea in ascolto

Un momento dell'evento

domenica 6 novembre 2011

Incontro del 10 novembre 2011 - Villa Apolloni

Cari amici dell’Associazione,
                                               è stato bello ritrovarsi giovedì 27 ottobre a Villa Apolloni per la presentazione della nostra Associazione.
Vogliamo ora ricordarvi il nostro prossimo incontro.

Giovedì 10 novembre 2011, ore 17,30
Villa Apolloni,  Via Tuscolana, 26  Frascati

Caravaggio, Giordano Bruno e l’invisibile natura delle cose
L’asino d’oro edizioni
di Anna Maria Panzera
con  Orietta Verdi, Vicedirettore dell’Archivio di Stato di Roma

Sarà presente l’autrice.

L’incontro permetterà di approfondire sia le tangenze fra le due grandi personalità presenti a Roma in quello scorcio di anni, decisivi per la formazione del mondo e della cultura moderni, sia le eventuali presenze di confronti e incontri tra Caravaggio e i pittori fiamminghi che in quei medesimi anni operavano a Roma e dintorni, come Cornelis Schut e Timan Craft che hanno lavorato agli affreschi di Villa Apolloni. Confronto quest’ultimo che nella storia degli studi viene messo a fuoco per la prima volta proprio in questo incontro dalla Prof.ssa Panzera.

Vi aspettiamo numerosi.

Il Presidente
Cliccate sull'immagine per ingrandire l'invito

giovedì 3 novembre 2011

domenica 16 ottobre 2011

Siete TUTTI invitati...

...a partecipare alle nostre iniziative e perchè no, a iscrivervi alla nostra amata associazione culturale. Potremo portare avanti con orgoglio la Cultura Italiana e non solo!!!
27 ottobre 2011 dalle ore 16.00 tante belle cose da fare insieme...

E così abbia inizio ...

Ritrovarsi. Non come nostalgia, o tanto meno rimpianto, ma come dialogo, confronto, incontro. Compostezza. Ritrovare quello che ci appartiene e ci caratterizza, come individui e come collettività, ma che talvolta i ritmi del vivere ci fanno dimenticare. O meglio: credere di dimenticare. Perché poi basta un odore, uno scorcio di luce, una parola, o una poesia, un bicchiere di vino, una canzone, o un sorriso, un’immagine, un ricordo, e di nuovo io e te torniamo a essere quello che siamo: noi.
Noi ci vogliamo provare a trovarci e a ritrovarci: con leggerezza, con discrezione, con amicizia. Per stare meglio oggi e costruire insieme il domani. E per questo abbiamo preparato incontri, letture, feste, momenti, bicchieri di vino, pane e prosciutto…