Villa Apollonj

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domenica 22 aprile 2012

12 aprile “La vita dell’Omo – Er Pittor de Trastevere”

Conferenza Marcello Teodonio  12 aprile  “La vita dell’Omo – Er Pittor de Trastevere”.
Sala degli Specchi Comune di Frascati

Lo scorso 12 aprile, nella sontuosa sede del Comune di Frascati e precisamente nella storica Sala degli Specchi, si è svolta la prima delle tre conferenze che si svolgeranno in concomitanza della Mostra “La Vita dell’Omo - secondo Giuseppe Giochino belli e Bartolomeo Pinelli –“ che si potrà visitare presso le Scuderie Aldobrandini fino al 30 aprile.
Alla manifestazione di apertura sono intervenuti molte personalità della cultura e della politica oltre a numerosi soci e simpatizzanti della nostra Associazione, che nella persona di Rosabianca Apolloni ha curato l’allestimento della mostra, grazie anche alla sapiente collaborazione della Direttrice delle Scuderie Aldobrandini, Dott.ssa Giovanna Cappelli, alla quale va il nostro ringraziamento.
La mostra, che sarà accompagnata dalla prossima uscita di un quaderno, porta la prestigiosa firma dell’Istituto Nazionale per la Grafica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Frascati e  della nostra Associazione.
In occasione della XIV Settimana della Cultura (14 -22 Aprile 2012) l’Istituto Nazionale per la Grafica ha gentilmente concesso il prestito alle Scuderie Albobrandini di dieci splendide ed emozionanti stampe dell’incisore Bartolomeo Pinelli, scelte dal Prof. Marcello Teodonio tra le collezioni dell’Istituto, e ha altresì promosso la pubblicazione del relativo quaderno, pubblicato dall’Editoriale Artemide.
Le tre conferenze  sono magistralmente tenute dal nostro Presidente Prof. Marcello Teodonio, massimo studioso di Giuseppe Gioacchino Belli e tra i massimi studiosi della letteratura romanesca e dialettale, e ripercorrono tutti i settori della “via dell’omo” mettendo a confronto le stampe di Pinelli con i sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli, due grandi artisti che, in settori diversi, hanno raccontato Roma e dintorni agli inizi del secolo XIX.
In apertura dell’incontro del 12 aprile, il Sindaco di Frascati, Dott. Stefano Di Tommaso, prezioso ed insostituibile ospite della manifestazione, ha rivolto un breve saluto ai partecipanti ricordando e sostenendo che la nuova Associazione, nata da pochissimo tempo a Frascati,  ha già organizzato eventi di grande spessore culturale che ricordano da vicino le importanti memorie che  definiscono le radici e le origini di tutti noi. A tale proposito ha ricordato l’indimenticabile evento che si è svolto il 2 febbraio scorso a Villa Apolloni quando l’insuperabile Simone Cristicchi ha ricordato la Campagna di Russia e le sue tragiche vicissitudini, il cui tema è contenuto nell’opera in rima di Elia Marcelli che lo stesso Cristicchi, sta portando, con grandissimo successo in tutti i teatri d’Italia.
Il Sindaco, infine, ha fatto cenno ai futuri eventi gia in programma dell’Associazione, che ha definito di altissimo livello culturale e che si potranno sviluppare ed elaborare attraverso la collaborazione del Comune di Frascati.
Ha quindi dato il suo saluto Giampaolo Senzacqua, Assessore alle Politiche Culturali, raccontando un suo personale aneddoto affermando di essere un tale appassionato di Belli da non potersi astenere dal leggerne quotidianamente almeno un sonetto; ha quindi illustrato, con dovizia di particolari, sia la mostra che lo svolgimento delle conferenze.
Subito dopo la Dott.ssa Maria Antonella Fusco, Dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica, ha preso la parola e ha raccontato tutto il suo entusiasmo per aver potuto accompagnare personalmente le dieci stampe di Pinelli a Frascati, ringraziando la Dott.ssa Cappelli della calorosa e preziosa collaborazione elogiando la massima efficienza e rapidità prestata dal personale delle Scuderie nel momento assai delicato del montaggio e dell’allestimento della mostra stessa.
Anche la Dott.ssa Fusco ha ricordato il ricco calendario della nostra Associazione  auspicando un sempre maggior numero di associati per sostenere una attività improntata sulla vera Cultura.
Ha quindi concluso invitando tutti i presenti alla inaugurazione della Mostra che si inaugurerà mercoledì 18 aprile nelle nuove sale museali della Calcografia dal titolo “Tiepolo nero, opera grafica e matrici incise dedicata all’opera grafica di Giovanbattista Tiepolo (1696-1770) e di suo figlio Giandomenico (1727-1804). (18 aprile – 3 giugno 2012 -  Via della Stamperia, 6 Roma)
Ha quindi preso la parola il nostro Presidente che dopo aver ringraziato per la calorosa accoglienza ha parlato di questi due grandi artisti tra loro contemporanei, entusiasmando come sempre tutto l’attentissimo pubblico.
Ha iniziato con una breve biografia di questi due grandi personaggi vissuti tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, essi vivono la stessa Roma e ne amano la incredibile atmosfera costituita da travolgenti sconvolgimenti artistici, culturali, politici e sociali quando si scoprì l’archeologia, l’egittologia e in particolare si rilanciò la cultura classica che ebbe come capitale unica Roma.
E comunque i due grandi artisti hanno personalità diametralmente opposte e vivono la loro epoca in prospettive assai distanti, come del resto furono i loro modi di vivere e di intendere la vita, l’arte e la religione.
Belli fu persona semplice e schiva, scrisse ben 43.000 versi in italiano e 33.300 in romanesco, una produzione immensa, ma nonostante tutto rimase una persona semplice, severo e riservato, forse duro e disperato, e se pur religioso, un pessimista che non conosce speranza.
Agli antipodi, se pur nella stessa epoca e nella stessa Roma, troviamo Bartolomeo Pinelli, il “Sor Meo” “Er pittor de Trastevere” come lo definisce lo steso Belli; figlio di un vasaio, fu dapprima artigiano poi iniziò la sua folgorante carriera di incisore, ove ebbe il suo studio in Via Sistina.
La sua produzione, cone detto fu immensa, circa 4.000 lastre per incisioni con il metodo dell’acquaforte e 10.000 disegni; fu notissimo bohemien, ubriacone popolare, era circondato di amici con cui sperperò tutti i suoi guadagni in mangiate e folli sbornie; morì a 54 anni dopo l’ultima ubriacatura senza un soldo in tasca, tanto che gli amici di bevute fecero una colletta per i suoi funerali. Non si sa dove sia stato sepolto.
Quindi il Prof. Teodonio ha commentato le dieci stampe che sono esposte in mostra, mostrandole agli intervenute, accompagnandone alcune con sonetti del Belli, altre raccontando aneddoti sui due artisti o sulla vita della Roma dell’epoca.
Dopo la conferenza è stata inaugurata la Mostra delle stampe pinelliane presso le Scuderie Aldobrandini, dove gli intervenuti hanno potuto ammirare, tra le altre, il “frontespizio delle istorie romane” dove il Pinelli fa il suo tipico autoritratto, con i capelli lunghi, il bastone con la testa di rapace e i suoi due fedelissimi mastini senza i quali non girava mai, quasi fossero le sue guardie del corpo, e “la donna di Frascati che fa l’elemosina all’eremita” scelta tra le opere della collezione dell’Istituto Nazionale per la Grafica proprio in omaggio alla città ospitante.

 Il Sindaco Stefano di Tommaso interviene in apertura della conferenza


 Giampaolo Senzacqua, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Frascati


 La Dott.ssa maria Antonella Fusco Dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica


 Il Prof. Marcello Teodonio massimo esperto del belli e presidente della nostra Associazione Culturale


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