Villa Apollonj

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lunedì 9 aprile 2012

Clara Wieck Schumann - Vita, musica e passioni di una grande Pianista

22 marzo 2012 a Villa Apolloni

Un nuovo incontro nella cornice della sala di Villa Apolloni per la nostra associazione culturale.
Maria Grazia La Rosa ci ha accompagnato attraverso la vita e le opere di questa pianista.
Accompagnata al pianoforte dal maestro Valente che ha suonato per noi brani della Schumann, Shubert e Brahms con la partecipazione della giovane soprano Silvia Corrias. Momento più toccante la più che famosa "ninna nanna" di Brahms.

Breve Profilo di Clara Wieck Schuman (a cura di Maria Grazia La Rosa)

 
Nella conferenza tenuta da Maria Grazia La Rosa viene raccontata la vita di Clara Wieck Schumann che era nata a  Lipsia il 13 settembre 1819.
La sua infanzia fu segnata dalla separazione dei genitori, fu allevata dal padre che l’avviò alla carriera di concertista e divenne una delle più famose pianiste dell’Ottocento. Conobbe Robert Schumann in giovanissima età, se ne innamorò e lo sposò all’età di 21 anni, contro la volontà del padre.
Il matrimonio con Schumann, nonostante la nascita di ben 8 figli, fu segnato da tragici avvenimenti sia per il grave squilibrio psichico del marito sia per il suo conseguente internamento in Manicomio dove morì.
Poco prima del ricovero in manicomio di Schumann conobbe Brahms con il quale instaurò un’affettuosa amicizia che durò per molti anni.
Il periodo successivo alla morte di Schumann fu intensissimo per la carriera di Clara che conquistò definitivamente la sua collocazione nella vita musicale del tempo e la sua posizione nella storia del concertismo, collocandosi tra i quattro migliori pianisti del mondo. Divenne, inoltre, nel 1878 insegnante di pianoforte principale presso il Conservatorio di Francoforte.
L’ultimo periodo della vita e della carriera di Clara fu segnato dalla morte di tre figli, dal dolore per il quarto, ricoverato in manicomio e dalla scomparsa di alcuni altri personaggi che avevano contato molto nella sua vita.
Nel 1891 tenne il suo ultimo concerto a Francoforte sul Meno. Continuò ad insegnare ancora per un po’ e nel 1896, in marzo, subì un leggero colpo apoplettico e poi un altro colpo fatale il 10 maggio, finché il 20 maggio 1896 morì e fu sepolta a Bonn, vicino a Robert Schumann.
Durante tutta la sua vita Clara dimostròuna grande forza di carattere che dipese certamente dall'educazione ricevuta, dalla fuga della madre, dalla presenza assillante di un padre che, cercando attraverso di lei una gratificazione, una gloria che da solo non aveva potuto conquistare, si affannava a controllarne ogni moto dell'animo e ad indirizzarlo secondo i suoi fini. A tutto questo si aggiunse la morte precoce del marito, la malattia di un figlio rinchiuso in manicomio per più di 40 anni e la perdita di quattro figli. Tutte queste vicende dolorose hanno segnato il suo carattere e la sua personalità, la cui vita può essere definita come un trionfo musicale ed una tragedia personale.


Scatti fotografici durante l'evento





 Il Prof. Marcello Teodonio introduce la Signora Maria Grazia La Rosa



 Maria Grazia La Rosa con il Maestro Dante Valente


 Il Maestro Dante Valente con la giovane Soprano Silvia Corrias



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